Nel segmento operativo dei nostri clienti, il firewall deve essere frapposto tra la rete interna (SWITCH) e il modem/router che dà accesso ad Internet, creando così un canale controllato del traffico dati.
Il dispositivo va dimensionato in base al numero di client LAN e WLAN e va configurato con una serie di regole impostate dall’amministratore di rete. Queste regole garantiscono ai dati il passaggio oppure i dati possono essere bloccati se considerati malevoli o non autorizzati.
SOLO in questo modo è possibile intercettare i pacchetti potenzialmente dannosi prima che possano creare danno alle postazioni della rete aziendale.
Le funzioni di controllo e di filtro sono gli aspetti che caratterizzano il firewall e vengono identificati dagli acronimi UTM (Unified Threat Management) e ATP (Advanced Threat Protection) a seconda della marca e dei modelli degli apparati.